Dalla ricerca Nestlé: un nuovo alleato delle neomamme per il benessere in gravidanza e allattamento
Qualche giorno fa, sono stata ad un incontro organizzato da Nestlé per parlare dell'importanza dell'alimentazione in gravidanza e allattamento insieme a degli esperti nel settore:
Elvira Verduci, pediatra
e ricercatore universitario presso la Clinica Pediatrica Ospedale San
Paolo;
Irene Cetin, Professore Associato di Ostetricia e Ginecologia dell'Università
degli Studi di Milano e Direttore di U.O. Complessa di Ostetricia e Ginecologia dell'Ospedale Luigi Sacco, Direttore
del Centro di Ricerche Fetali Giorgio Pardi dell'Università degli Studi di
Milano. Presidente della Fondazione Ricerca Donna e Feto Onlus;
Maria Francesca Basoni, Psicologa e
Psicoterapeuta Clinica dello studio Psichemilano, Associata a Laboratorio
Adolescenza e redattrice Psicologa Esperta di http://www.bravibimbi.it/
Tutti sappiamo che durante il periodo della gravidanza, bisogna curare in modo particolare l'alimentazione.
Alcuni studi però dimostrano che, proprio durante i 9 mesi di gravidanza, l’apporto di determinati nutrienti risulta talvolta inadeguato ai
fabbisogni della donna. Le maggiori carenze riguardano nutrienti come acido
folico, ferro, vitamina D. Anche il DHA (acido grasso omega 3)
riveste un ruolo fondamentale e dovrebbe essere presente nell’alimentazione in
quantità adeguate.
In generale le possibili carenze nutrizionali sono spesso
correlate a condizioni particolari, stili
di vita e abitudini scorrette.
La qualità della dieta della futura mamma incide in maniera
fondamentale sia sul benessere della madre che su quella del bambino. Un'alimentazione varia ed equilibrata ed uno stile di vita sano sono pertanto fondamentali, sia in gravidanza che durante l'allattamento.
Al fine di sopperire ad eventuali carenze e dietro consiglio del medico, è possibile completare la propria
dieta con integratori alimentari, somministrati sulla base delle esigenze e
delle condizioni individuali di ogni donna.
“Le donne maggiormente a rischio di
carenze nutrizionali durante la gravidanza sono ad esempio le donne più
giovani, che fumano, le donne con BMI inferiore o superiore ai range di
normalità o con gravidanze ravvicinate. Tuttavia, anche le diete sbilanciate per
i ritmi lavorativi e la tendenza ad alimentarsi velocemente sono determinanti per
una situazione di generale peggioramento dell’alimentazione nella popolazione
in età fertile.
Un nostro recente studio ha evidenziato che in media le
donne gravide assumono pesce meno di 1 volta alla settimana (la raccomandazione
è di 1-2 volte a settimana) e frutta e verdura in quantità medie inferiori alle
2 porzioni al giorno, mentre le raccomandazioni indicherebbero almeno 5-7
porzioni”.
Negli ultimi 7 anni ha in Italia
il numero di donne che allattano al seno fino ai 9/10 mesi (fonte Istat Birth track; U&A 2007; update 2014)
è aumentato, pertanto è ancora più importante accrescere nella madre la consapevolezza della necessità
di una nutrizione completa e adeguata: la
concentrazione di numerosi nutrienti nel latte materno dipende, infatti, dalla
corretta alimentazione della mamma.
La Pediatra Elvira Verduci sottolinea:
“Durante la gravidanza e l’allattamento al seno il DHA (un acido grasso della serie omega 3, presente principalmente nel pesce azzurro) risulta di fondamentale importanza per lo sviluppo cerebrale e dell’apparato visivo nel feto e nei lattanti. La dieta della donna in questa fase dovrebbe quindi prevedere l’assunzione regolare di cibi ricchi di DHA ed eventualmente prendere in considerazione l’utilizzo di integratori alimentari per sopperire a possibili carenze”.
“Durante la gravidanza e l’allattamento al seno il DHA (un acido grasso della serie omega 3, presente principalmente nel pesce azzurro) risulta di fondamentale importanza per lo sviluppo cerebrale e dell’apparato visivo nel feto e nei lattanti. La dieta della donna in questa fase dovrebbe quindi prevedere l’assunzione regolare di cibi ricchi di DHA ed eventualmente prendere in considerazione l’utilizzo di integratori alimentari per sopperire a possibili carenze”.
(In gravidanza l’effetto benefico è ottenuto con
l’assunzione giornaliera di 200mg di DHA
in aggiunta alla dose consigliata di acidi grassi Omega-3
nell’adulto, pari a 250mg di DHA e EPA.)
Una corretta nutrizione durante e dopo
la gravidanza può aiutare la donna anche da un punto di vista
emotivo/psicologico.
La Psicologa Maria Francesca
Basoni afferma:
“Mente, corpo ed emozioni non funzionano a compartimenti stagni, ormai lo sappiamo. Diversi studi e tutta l’esperienza clinica hanno dimostrato che vi è uno stretto legame tra l’equilibrio (o disequilibrio) fisico/fisiologico e il benessere (o malessere) psicologico. In particolar modo questa connessione vale per le donne in gravidanza e per le puerpere, che devono affrontare un cambiamento drastico, sia da un punto di vista ormonale e corporeo, sia di stile di vita. Spesso succede che le neo-mamme vadano in crisi, si trovino catapultate in una situazione di forte stress e disorientamento, che talvolta può sfociare in un piccolo baby-blues (in una percentuale che supera il 70%), con riferimento allo stato di malinconia che caratterizza il fenomeno. Ecco perché si ritiene importate che la madre possa essere aiutata a ritrovare un nuovo assetto psico-fisico, che passa innanzitutto dalla cura del proprio organismo per arrivare ad una buona regolazione emotiva.”
“Mente, corpo ed emozioni non funzionano a compartimenti stagni, ormai lo sappiamo. Diversi studi e tutta l’esperienza clinica hanno dimostrato che vi è uno stretto legame tra l’equilibrio (o disequilibrio) fisico/fisiologico e il benessere (o malessere) psicologico. In particolar modo questa connessione vale per le donne in gravidanza e per le puerpere, che devono affrontare un cambiamento drastico, sia da un punto di vista ormonale e corporeo, sia di stile di vita. Spesso succede che le neo-mamme vadano in crisi, si trovino catapultate in una situazione di forte stress e disorientamento, che talvolta può sfociare in un piccolo baby-blues (in una percentuale che supera il 70%), con riferimento allo stato di malinconia che caratterizza il fenomeno. Ecco perché si ritiene importate che la madre possa essere aiutata a ritrovare un nuovo assetto psico-fisico, che passa innanzitutto dalla cura del proprio organismo per arrivare ad una buona regolazione emotiva.”
Nestlé, leader in nutrizione, salute e benessere, si è impegnata nella ricerca di soluzioni più adeguate per supportare le donne nella fase dal pre-concepimento alla gravidanza e all’allattamento. Dall’impegno dell’azienda è nato quindi il nuovo integratore alimentare multivitaminico e multiminerale Nestlé Materna DHA per gravidanza e allattamento che, in un’unica capsula gastroresistente, contiene nutrienti selezionati.
Ciao Marina,
RispondiEliminascusa il disturbo, volevo segnalarti una nuova iniziativa, un link party a tema "vestiario per bambini". Naturalmente possono partecipare anche post già pubblicati che parlano del tema!!
Spero possa interessarti
http://neomammaonboard.blogspot.it/2014/11/come-mi-vesti-mamma-linky-party-baby.html
Un abbraccio.
LuV
un post interessante. Grazie per i consigli. Io allatto ancora e mi interessano molto
RispondiEliminabaci
cristina
http://sofiscloset.blogspot.it/