3 mesi di vacanza, sono troppi? Ed è subito polemica
In questi giorni ho sentito un po' ovunque la polemica su quanto detto dal Ministro Poletti sulla durata delle vacanze scolastiche. Secondo il Ministro "un mese di vacanza va bene, ma non c'è un obbligo di farne tre. Magari uno potrebbe essere dedicato alla formazione" ha poi aggiunto che i suoi figli d'estate hanno sempre lavorato qualche ora al giorno, e che non si distrugge un ragazzo se "invece di stare a spasso per le strade, va a lavorare 4 ore".Ovviamente il Ministro si riferiva ai ragazzi delle superiori, non di certo ai bambini, ma da queste parole, sono partite 1000 polemiche su tutto quello che riguarda la scuola e le riforme che andrebbero fatte.
Ho sentito discussioni di persone che auspicano la chiusura delle scuole (dai nidi ai licei) massimo di un mese, perché lavorando, ogni anno d'estate, non sanno mai dove mettere i figli, chi non ha i nonni che li aiutano, è costretto a spendere un sacco di soldi per i vari centri estivi.
Molta gente preferirebbe spalmare parte delle ferie estive, lungo tutto l'anno scolastico, facendo più vacanze in inverno e a Pasqua (come si usa fare in Francia e in Germania), risolvendo anche il problema dei prezzi delle vacanze ad agosto, si potrebbero fare ad Aprile.
Alcuni genitori si lamentavano del fatto che gestire i figli a casa per 3 mesi è difficile, anche se non si lavora.
Ho sentito gente che si lamentava dei tre mesi di ferie d'estate, perché secondo loro, i bambini senza far nulla si annoiano...
Ne ho sentite di tutti i colori... il problema però rimane, le scuole italiane non sono adatte ad ospitare i ragazzi nei periodi estivi, già a maggio e giugno, nelle classi si muore di caldo, immaginatevi a luglio! E ovviamente i soldi per ristrutturare tutte le scuole, non ci sono!
Ma poi, io potrei anche essere d'accordo sul diminuire le vacanze estive, ora, che sono adulta, ma se con la mente torno indietro di qualche anno, a quando andavo a scuola io, e ripenso alle mie vacanze... premetto che non facevo nulla di particolare, spesso non andavo nemmeno al mare(purtroppo), passavo le mie giornate a giocare in giardino con i miei amichetti, oppure andavo a trovare i nonni, oppure giocavo all'oratorio estivo...
E mai, nemmeno una volta ho desiderato che le vacanze finissero prima! Anzi!!!!
Quindi, per me, ok, riorganizzare il sistema scolastico, ma non "roviniamo" il periodo più bello della vita dei nostri figli: le amate vacanze estive, qualunque cosa si faccia, i bambini e i ragazzi, le adorano! O no? Voi non amavate le vacanze da scuola?
Io vedo che il mio grande arriva a metà settembre un po' spaesato e annoiato. A lui piace andare a scuola e tre mesi senza sono davvero tanti.
RispondiEliminaPer me il buon compromesso sarebbe due, come si fa all'asilo. Luglio e agosto vacanze, il mese che si "perde" in estate lo spalmerei meglio durante l'anno.
In tutta questa polemica mi piacerebbe sapere una cosa: i figkli del Ministro Poletti, quando lavoravano l'estate, erano in regola? NO, perchè sono sicura che se lo prendo io un ragazzino a lavorare, mi becco il controllo il giorno dopo e multe salate...
RispondiEliminaAnche questo è cambiato da quando ero ragazza io...
Quanto alle scuole adeguate, ci vorrebbe poco, solo un pò dei soldi che i politici buttano via tutti i giorni e che vengono dalle nostre tasse.
Comunque, neanche io mi annoiavo in vacanza, anche quando ero a casa!!!
Sono d'accordo che tre mesi siano troppo lunghi. Penso che non sapere dove lasciare i figli durante l'estate perchè si lavora non sia un problema da poco e la scuola dovrebbe attrezzarsi. Questo non significa che dovrebbero studiare ma si potrebbe alternare con momenti dedicati al gioco e momenti di studio. Potrebbero ripassare ciò che hanno fatto durante l'anno, fare i compiti delle vacanze, fare sport e giocare. Secondo me strutturato in questo modo la scuola estiva non sarebbe pesante ed impegnerebbe i bambini. Quando ero bambina dopo tre mesi non vedevo l'ora di tornare a scuola!! In certe zone d'Italia soprattutto impegnando i bambini durante le vacanze si eviterebbe anche molta delinquenza minorile...
RispondiEliminaSe a me avessero ridotto le vacanze estive non so come avrei reagito. I ragazzi hanno bisogno di staccare la spina, di andare al mare o in montagna, di godersi il dolce far niente e sopratutto di tanta spensieratezza. Hanno tutta la vita per faticare e per impegnare la mente. Lasciamoli tranquilli.
RispondiEliminaun bacio
In Polonia ci sono 2 mesi di vacanze estive (luglio-agosto), poi ci sono vacanze invernali (tra gennaio e febbraio) e in più giorni liberi durante le festività. E la cosa più bella in tutto questo è che non esistono compiti per le vacanze - si sa, quando si è in ferie non si lavora e stessa cosa vale per i bambini. Quindi 2 o 3 mesi di vacanze... non saprei - ma fare a meno di caricare i bambini di compiti quando dovrebbero stare fuori, giocare, correre e ricaricare le pile - assolutamente sì.
RispondiEliminacredo che la scuola italiana abbia lacune nell'organizzazione..... portare o far andare i bibmi a scuola nei mesi caldi dove stare fermi fa disidratare soloal pensiero...... in italia la vedo impossibile, però sarebbe auspicabile organizzare in modo adeguato le vacanze invernali e renderci conto che siamo quelliche vanno a scuola di più...e sti figli sono stanchi già a metà annoperchè le ore sono tante.
RispondiEliminaattrezzare a livello comunale strutture o corsi che tamponino l'assenza di scuola durante l'estate credo sarebbe cosa utile...ma lasciamoli godere queste vacanze e..... aiutiamolia godersele!!!!!!
i miei non si annoiano......anzi ... un giorno in meno srebbe una tragedia..
ps: damamma forse direi menogiornoi minor organizzazione...ma pensando a lro sono a favore per el vacanze
ciao veronica
io adoravo le vacanze estive
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