I consigli per una gravidanza in salute: cosa fare per la salute di mamma e bambino.
Qualche giorno fa, ho ricevuto una mail dalla Fondazione Università
Niccolò Cusano che metteva a mia disposizione una nuova infografica con tutti i consigli utili per una gravidanza in salute, e siccome non è un segreto che sto cercando un secondo bimbo... mi sembra utile, per me e per tutte le donne incinte o che sognano una gravidanza, cominciare fin da subito a seguire questi consigli, che quindi condivido con voi!
La buona salute comincia dall'alimentazione che deve essere varia, sana e ricca, facendo attenzione
all'assunzione di alcuni alimenti veicolo di germi causa di infezioni e
tossinfezioni alimentari o agenti patogeni responsabili di patologie a carico
del feto. Importantissimo poi è bere almeno 2 litri di acqua al giorno e assumere acido folico sotto forma di integratori sin dal momento in cui si
pianifica la gravidanza per ridurre fino al 70% i rischi di difetti del tubo
neurale e di altre malformazioni genetiche.
Secondo la Fondazione Università Niccolò Cusano, per mantenere il giusto peso, le future
mamme possono aiutarsi con l'attività
fisica ed insieme al futuro papà dovrebbero dare la giusta importanza agli esami di screening prenatale per
rilevare eventuali anomalie cromosomiche e alcune malattie genetiche e decidere
per tempo quali eseguire, come il test del DNA
fetale e il BI-Test.
Ad oggi la sindrome del QT
Lungo, patologia cardiaca su base genetica non è tra quelle diagnosticabili
in fase prenatale. Questa sindrome è tra le possibili cause del fenomeno delle
morti in culla, dette anche SIDS, ovvero sindrome della morte improvvisa del
bambino, che riguarda bambini entro il primo anno di età e conta in Italia
circa 300 casi all'anno.
La Fondazione Università Niccolò Cusano sta
finanziando la ricerca del QT lungo affinché
in un prossimo futuro lo screening prenatale di questa sindrome sia possibile e
permetta di salvare vite umane.
Per sostenere la ricerca medico-scientifica sul QT Lungo, clicca qui e dona ora!
Quindi cominciamo fin da subito a pensare alla nostra salute, che è poi anche la salute del nostro bimbo!
Infografica a cura della Fondazione Università Niccolò Cusano dell’Università Unicusano
1 commenti:
Grazie per consigli!!
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