Rubrica Raccontami un viaggio
Continua la mia nuova rubrica Raccontami un viaggio, una rubrica dove tutte voi potete partecipare con i vostri racconti delle vostre vacanze e dei vostri viaggi preferiti. Il primo Racconto di viaggio è stato quello di Marta, che ci ha portato in Sicilia sud orientale, il secondo racconto l'ha fatto Miriam facendoci scoprire l'Isola d'Elba... e oggi tocca a Francesca che ci parla del suo viaggio a Gran Canaria!Partecipare alla rubrica è semplicissimo, basta mandarmi una mail con il vostro racconto e una vostra foto del luogo!
Lasciamo ora spazio al racconto di viaggio di Francesca, del blog Ginabarilla.it che ci fa volare a Gran Canaria in Spagna!
Avete voglia di mare ma non sapete dove andare?
Se non vi spaventano 4 o 5 ore di aereo, una buona meta può essere una delle Isole Canarie.
L'arcipelago è composto da 7 isole maggiori e 2 minori, tutte di origine vulcanica situate nell'Oceano Atlantico al largo dell'Africa nord occidentale, e formano una comunità autonoma della Spagna (il che vuol dire che, pur essendo geograficamente all'altezza del deserto del Sahara, parlano tutti spagnolo, o tedesco o poco inglese e la moneta corrente è l'euro).
Il clima durante tutto l'anno è caldo temperato, una sorta di eterna primavera inoltrata, con picchi estivi. Il vento, non manca quasi mai, ma abbiamo beccato anche giorni di quiete.
Noi siamo stati a Gran Canaria, ma ogni isola è molto diversa dalle altre. L'aeroporto si trova a circa metà isola, perciò, abbiamo deciso di fare metà vacanza al nord e metà al sud. (Se volete girare, noleggiate un auto, è abbastanza economico).
Per la prima parte della vacanza abbiamo affittato un appartamento a Las Palmas de Gran Canaria, la capitale, nella zona di Santa Catalina, dove la spiaggia è sabbiosa e lunga circa 3 km. Las Palmas è una vera e propria città: caotica, trafficata, ricca di palazzoni, con un importante porto turistico e commerciale al suo interno. Non ci ha colpito per la bellezza, ma sicuramente offre un po' di tutto: dai grandi e moderni centri commerciali ai vicoli stretti e caratteristici del centro storico.
Noi abbiamo deciso di dividere in due la giornata: metà in spiaggia (o comunque dedicata ad attività per i più piccoli) e metà ad esplorare i dintorni. Ci siamo goduti panorami e paesaggi viaggiando in tranquillità approfittando del sonno pomeridiano dei bambini.
Si può mangiare fuori a buon mercato, e sul mare, mangiare pesce è quasi d'obbligo, altrimenti carne come se non ci fosse un domani, come da tradizione culinaria spagnola.
Uno dei punti forti di Las Palmas è sicuramente il lungomare, dopo cena passeggiare in riva al mare è un vero piacere e i negozi rimangono aperti fino a tardi. Una cosa che sicuramente colpisce è che la gente fa sport a tutte le ore del giorno e della sera: sarete sempre circondati da runner, giocatori di pallavolo ecc.
La seconda parte del viaggio l'abbiamo passato al sud a Maspalomas.
La densità abitativa qui è di gran lunga inferiore, ma al posto di svilupparsi in verticale, questa cittadina si sviluppa in orizzontale, ed è per lo più, un succedersi infinito di villaggi, alberghi, residence e seconde case. Si presentano, ad intervalli regolari, dei piccoli centri commerciali che riuniscono farmacie, minimarket e negozi. Non c'è un centro storico caratteristico, nulla in particolare da visitare, se non le Dune di Maspalomas (un piccolo deserto di soli 25 km² situato nel municipio di San Bartolomé de Tirajana, a ridosso tra la frazione di Maspalomas e Playa del Inglés) e il faro.
Le spiagge più famose e frequentate sono Playa del Inglés, Playa Maspalomas, Palya Las Mujeres e Playa Montana de Arena, che però noi abbiamo trovato molto ventose.
A differenza della parte nord, questa è più pensata per i turisti: c'è un parco acquatico, un parco naturalistico, un parco a tema del selvaggio west ed una ricostruzione di un antico villaggio canario.
La parte tutta da scoprire è al suo interno: selvaggio, poco abitato e vario dal punto di vista paesaggistico. Serve tanta pazienza e una discreta abilità di guida (alcune strade hanno pendenze importanti e non sono molto ampie), ma il tutto sarà ripagato da paesi davvero incantevoli e da viste mozzafiato.
Se invece non volete allontanarvi dal mare, dovete organizzare una visita a Puerto de Mogan, che chiamano la piccola Venezia, per via dei numerosi canali che attraversano il centro storico. A parte i canali, non ha nient'altro della nostra storica città, ma è graziosa, ordinata, pulita, con tanti negozietti e ristoranti e una piacevole spiaggia.
Riassumendo:
PRO:
- prezzi contenuti
- spiagge sabbiose e ampie e facilmente raggiungibili
- offerte per tutti i gusti: dalla bettola all'hotel di lusso, con mille sfumature in mezzo
- entroterra da lasciare senza fiato
CONTRO:
- non è molto caratteristico
- poco da visitare
- poche attrazioni per bambini
Grazie Francesca per averci raccontato la tua vacanza a Gran Canaria, sicuramente mi ha incuriosita, io odoro il mare! Ma ora finiamo il racconto con un paio di domande...
Cosa ti è piaciuto di più del viaggio?
Come in ogni viaggio, amo cercare di entrare il più possibile nel clima locale, perciò ho cercato luoghi caratteristici, mete insolite, locali frequentati dalla gente del posto. Ho evitato, quando possibile, le attrazioni eccessivamente turistiche, preferendo luoghi meno affollati ma più "veri". L'entroterra mi ha sicuramente colpito in modo particolare, offre paesaggi mozzafiato e panorami incredibili, oltre ad essere molto vario. A differenza della costa, non ha subito una cementificazione selvaggia.
E' stato un viaggio family friendly?
Assolutamente si, le attività da fare tutti insieme sono state messe al centro, ogni location è stata scelta dopo esserci assicurati che fosse adatta anche per i più piccoli. Anche i ristoranti e gli alloggi che abbiamo scelto, sono stati selezionati tra quelli adatti alle famiglie.
Grazie mille,
Se anche a voi piace l'idea di raccontarmi i vostri viaggi preferiti... mandatemi i vostri Racconti di Viaggio (con almeno una foto scattata da voi) e io li pubblicherò sul mio blog e ricordatevi di rispondere alle domande: Cosa ti è piaciuto di più del viaggio? E' stato un viaggio family friendly?
Aspetto i vostri Racconti di Viaggio alla mia mail: da.mamma.a.mamma2012@gmail.com
Buone vacanze e poi raccontatemi!
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