Bambini e igiene orale: consigli su come prevenire l'erosione dello smalto nei denti dei più piccoli
Lo smalto è lo strato più superficiale del dente, che ha la funzione di proteggerlo dagli attacchi esterni e preservarne quindi l'integrità. Con la crescita è normale che questo tenda a consumarsi, ma vi sono anche alcune condizioni specifiche che causano o peggiorano il livello di erosione dello smalto e che andrebbero quindi limitate il più possibile, già a partire dalla tenera età.
Vediamo quindi quali sono le cause che generalmente stanno alla base di questo problema, quali sono i campanelli d'allarme più diffusi e in che modo è possibile limitare i danni anche per i più giovani.
Cause e sintomi dell'erosione
In particolare, il consumo frequente di alcuni cibi e bevande acide può fare danni, ma anche delle cause di tipo meccanico possono essere alla base dell'erosione dello smalto dei denti: lo sfregamento dei denti dovuto a fenomeni come il bruxismo o l'uso errato dello spazzolino durante l'igiene orale, ad esempio, possono arrivare a danneggiare anche gravemente lo smalto.
Come riconoscere i sintomi dell'erosione dello smalto dentale? Il primo campanello d'allarme è l'ingiallimento della sua patina esteriore, insieme al ridimensionamento del volume dei denti. Un altro segnale che deve mettere in guardia è l'aumento della sensibilità al freddo e al caldo.
Come possiamo limitare l'erosione dello smalto nei più piccoli?
Naturalmente l'igiene orale quotidiana è il primo passo fondamentale per preservare l'integrità dello smalto: a questo proposito, è bene ricordare che è consigliabile utilizzare un dentifricio rimineralizzante come quello della gamma Biosmalto, per esempio, insieme a uno spazzolino dalle setole non troppo rigide.
Anche l'alimentazione è importante, soprattutto nei più piccoli, per evitare futuri problemi: per limitare il processo di erosione dello smalto si dovrebbe evitare il più possibile tutte quelle bevande zuccherate e ricche di anidride carbonica di cui i bambini vanno matti e limitare quanto più possibile il consumo di zucchero che è tra gli ingredienti principali di molti snack e merendine.
Bisognerebbe invece educare i più piccoli a mangiare alcuni alimenti che tendono a proteggere lo smalto e i denti, come il latte, i legumi, le verdure a foglia larga, le mandorle, le noci e i semi; anche la frutta non eccessivamente dolce può essere di grande aiuto, insieme agli ortaggi ricchi di fibre come i broccoli e il sedano.
Un altro suggerimento prezioso in questo senso è bere molta acqua: un'idratazione corretta aiuta infatti a mantenere la bocca pulita e il pH stabile. Nel caso delle bevande gassate o acide si può utilizzare la cannuccia, in modo da evitare il contatto diretto con lo smalto. Inoltre, bisognerebbe sempre attendere almeno 30 minuti prima di lavarsi i denti dopo i pasti, per evitare che gli elementi potenzialmente corrosivi contenuti nel cibo aggrediscano più facilmente lo smalto.
Vi vengono in mente altri suggerimenti utili?
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