mercoledì 25 settembre 2019

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Il bagnetto del neonato: consigli e prodotti utili Weleda

Come e quando fare il bagnetto al neonato? Ecco qualche consiglio utile e quali prodotti è meglio usare per i bimbi piccoli

Le mie bimbe fin dalla nascita hanno sempre amato il momento del bagnetto, crescendo, oltre a rappresentare un modo per rilassarsi è diventato anche un'occasione di gioco per la mia prima figlia, per la Baby invece, che è ancora molto piccola, è un'opportunità di scoprire e imparare cose nuove in compagnia di mamma e sorella (lei si diverte ad aiutarmi col bagnetto della sorellina più piccola).

Fare il bagnetto ad un neonato però non è tanto semplice, soprattutto quando si è alla prima esperienza (io ancora adesso ho sempre paura che mi scivoli!). Le domande più frequenti che preoccupano le neo mamme sono tante...

Il bagnetto del neonato: consigli e prodotti utili Weleda
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  • Cosa serve per fare il bagnetto? 
Come prima cosa assicurarsi di avere tutto a portata di mano, io ho deciso di mettere il fasciatoio con cassettiera direttamente in bagno, così da essere più comoda e da avere tutto sotto mano: asciugamani/accappatoi per bimbi, detergente delicato, crema all'ossido di zinco, pannolini, salviettine, vestitini e tutto l'occorrente per il cambio. Se si vuole si può usare anche il termometro per verificare la temperatura dell'acqua, io non l'ho mai usato perché preferisco provare direttamente io l'acqua. Per il lavaggio veloce dopo il cambio pannolino uso il lavandino, per il bagnetto completo uso l'apposita vaschetta per neonati che metto dentro la nostra vasca da bagno, così da essere stabile e da non rischiare di bagnare ovunque con gli schizzi della Baby.
Una volta cresciuta la bimba, passerò ad utilizzare la normale vasca da bagno e poi la doccia. (Ora mia figlia grande fa la doccia da sola, ha cominciato a farla da sola quando aveva 6 anni)

  • Quali prodotti è meglio usare per fare il bagnetto? 
La pelle dei neonati è molto delicata e può arrossarsi con facilità, quindi è molto importante usare detergenti delicati, fatti apposta per la loro pelle sensibile, come ad esempio i prodotti Weleda della linea Baby Calendula Bio.
Mia figlia è una capellona fin dalla nascita e ora che è un po' più grandina, le lavo i capelli con Baby Calendula Babywash Corpo e Capelli che è perfetto per una dolce pulizia dalla testa ai piedi. Deterge in tutta dolcezza con particolare delicatezza per gli occhi. La formula a base di tensioattivi di massima delicatezza e con oli vegetali deterge mantenendo l'idratazione della pelle e rende i capelli ben pettinabili. 
I prodotti Weleda sono 100% cosmetici naturali certificati con l'80% di ingredienti vegetali certificati bio, senza oli minerali, senza ingredienti con microplastica, senza OGM e profumi di sintesi. 

Dopo il cambio del pannolino, invece, se noto un po' di arrossamento, uso Baby Calendula Crema Protettiva che protegge e lenisce la pelle a contatto con il pannolino e previene gli arrossamenti. 
La ricca formula con ossido di zinco, lanolina dermofila e pura cera d'api offre un'efficace protezione dall'umidità del pannolino. Olio di mandorle dolci e di sesamo e gli estratti di calendula e camomilla da coltivazione biologica sono preziosi in caso di pelle irritata e arrossata. Test dermatologici confermano l'ottima tollerabilità anche per pelli molto sensibili.

Ma tutta la linea Weleda Baby Calendula Bio è ottima!

La Calendula è una pianta officinale dalle proprietà cicatrizzanti, lenitive, antisettiche che dona energia al corpo. Grazie alle sue caratteristiche calmanti e corroboranti è ottima per la pelle delicata dei neonati e dei bambini e viene usata da Weleda da oltre 50 anni nei suoi prodotti per la cura dei neonati e dei bambini.

  • Come si deve tenere il bambino? 
Prima di procedere al bagnetto, assicurarsi che la stanza dove si deve fare il bagnetto abbia una temperatura di circa 22 gradi. Dopo aver spogliato il bambino sul fasciatoio, e avergli pulito accuratamente la zona pannolino con acqua e BabyWash (io lo faccio nel lavandino), bisogna immergerlo delicatamente nella vaschetta (preparata in precedenza), l'acqua non deve essere mai troppa, perché la testa deve rimanere fuori dall'acqua e deve avere una temperatura di 37 gradi. Con una mano si sorregge il bimbo e con l'altra lo si lava dolcemente, cercando di rendere il momento il più rilassante possibile per il neonato.
Quando il bimbo è piccolo, è meglio fare un bagnetto veloce (5-10 min) perché l'acqua si raffredda rapidamente e poi altrettanto rapidamente è bene avvolgerlo delicatamente nell'asciugamano, stenderlo sul fasciatoio o sul letto e asciugarlo tutto molto accuratamente tamponando tutte le zone, soprattutto capelli e pieghette varie della zona pannolino e delle gambe. Di solito dopo il bagnetto si può idratare la pelle del bimbo con una crema apposita e se serve, si può mettere un velo di crema protettiva prima di mettere il pannolino pulito e vestirlo.

  • E' meglio fare il bagnetto al mattino o alla sera?

Ogni bambino è diverso, è quindi utile capire quale orario lo rilassa di più facendo delle prove. Ad alcuni neonati il bagnetto serale rilassa e favorisce il sonno, ad altri invece può innervosire, quindi meglio scegliere un altro orario. All'inizio farete vari tentativi per capire l'orario migliore per bagnetto.

L'importante è usare solo ed esclusivamente prodotti delicati apposta per bambini e non perdetelo mai di vista!

Per i neonati, per il primo bagnetto aspettare che il moncone del cordone ombelicale sia caduto, potete comunque lavarlo localmente ad ogni cambio di pannolino con acqua e detergente delicato per neonati. Gli occhi e le orecchie possono essere puliti con una garza sterile. Per le unghiette, invece leggi qui: come e quando tagliare le unghie ai neonati.



Post in collaborazione con Weleda


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