5 modi per riconoscere se un marsupio è veramente ergonomico o no
Qualche giorno fa ho parlato di Babywearing: vantaggi e benefici del portare e di come la scoperta di vere esperte del mondo del portare abbia migliorato la mia vita da mamma.
Quando sono diventata mamma per la prima volta, ormai più di 7 anni fa, non c'erano molte informazioni sul babywearing come oggi, o perlomeno io non le avevo trovate, e mi ero affidata semplicemente ai consigli delle commesse dei normali negozi di puericultura che alla mia richiesta di un marsupio per la mia bimba, mi avevano venduto un marsupio non ergonomico... e mia figlia, poverina, si trovò talmente male che è stato usato pochissimo, due o tre volte e poi abbandonato in cantina... Ovviamente non l'ho nemmeno preso in considerazione per la mia secondogenita, ma ho voluto riprovare l'esperienza del portare, questa volta in modo corretto, con supporti ergonomici e comprati nei negozi o siti specializzati in babywearing.
Perché sì, ancora oggi, dopo 7 anni, ho trovato in giro per vari negozi per l'infanzia, molti supporti non ergonomici, soprattutto molti marsupi che non sono per niente adatti a contenere i nostri bimbi nel modo corretto!
Ma come riconoscere se un marsupio è ergonomico o no?
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Non fidatevi semplicemente di consigli o indicazioni sulle scatole dei marsupi, ma verificate bene che il marsupio che state per comprare abbia queste caratteristiche che lo rendono veramente ergonomico:
- Il marsupio ergonomico deve avere una seduta larga che va da ginocchio a ginocchio, meglio ancora se regolabile, così da essere sempre perfetta in base all'età del bambino. Il bimbo, dentro al marsupio ergonomico deve assumere "la posizione a M", cioè deve avere il sedere posizionato più in basso rispetto alle ginocchia e le gambe devono essere leggermente divaricate e ben sostenute (non devono penzolare ma devono assumere una postura fisiologica). Anche l'altezza del pannello deve essere regolabile ed adeguata all'altezza del bambino, la stoffa deve essere morbida e deve sostenere tutta la schiena del bimbo fino alla testa che non deve ciondolare. Per questo motivo è importante usare il marsupio ergonomico solo quando il bambino sarà in grado di sostenere da solo il capo (di solito verso i 3 - 4 mesi). Per i neonati che ancora non sorreggono la testa da soli si può usare la fascia.
- Il marsupio ergonomico deve avere essere fatto con materiale morbido e naturale (ad es. in cotone), si può lavare in lavatrice ed ha un pannello morbido che si adatta alla posizione fisiologica del bambino, cioè deve essere abbastanza sostenitivo per supportare adeguatamente il peso, ma non deve essere rigido o troppo imbottito e non deve impedire il giusto contatto tra portato e portatore.
- Il marsupio davvero ergonomico è dotato di spallacci e fascione regolabili, comodi, abbastanza larghi da scaricare correttamente il peso e con imbottiture adeguate. In modo da portare il bambino ben aderente al corpo del portatore, in sicurezza e alla giusta altezza.
- Il marsupio ergonomico è progettato in modo tale da avere il bambino in alto ad "altezza bacio". Quindi l'altezza giusta è quella in cui il portatore può baciare il proprio bambino senza piegarsi troppo. In questo modo l'uso del marsupio è molto più confortevole perché il peso del bimbo non carica troppo le spalle e la schiena del portatore.
- Nei marsupi ergonomici non esiste la posizione "fronte modo". La posizione verso l'esterno fa assumere al bambino una postura scorretta che non sostiene adeguatamente la schiena e le gambe, quindi è fortemente sconsigliata! Se il bambino, una volta più grandicello, mostra interesse per ciò che lo circonda e non vuole più essere portato "cuore a cuore" si può tranquillamente portarlo sulla schiena con gli adeguati supporti.
Fonte hipdysplasia |
Queste sono dunque le cose da controllare prima di acquistare un marsupio davvero ergonomico! Affidatevi ad una fascioteca oppure a siti online specializzati, il mio l'ho preso su www.belenka.com
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