Perché ce l'hanno tutti con i bambini?

Perché soprattutto sui social ce l'hanno tutti con i bambini e i genitori?

Ormai questo brutto periodo di pandemia ha superato l'anno... Mi ricordo quando a marzo del 2020 ci facevamo forza l'un l'altro con slogan e striscioni "Andrà tutto bene", " Ne usciremo migliori", "Restiamo distanti oggi, per riabbracciarci più forte domani"... Si come no, ormai a marzo 2021 non ci crede più nessuno! Di certo non siamo diventati migliori, siamo solo più stanchi e stressati e molte persone, soprattutto sui social, stanno dando il peggio di sé!

Bambini e DAD - Copyright damammaamamma-net

Ormai non passa giorno, in cui non mi imbatta sui social, soprattutto su Facebook, in qualche post cattivo, e i commenti poi... uno peggio dell'altro, soprattutto quelli sotto ai post condivisi dalle mamme che si lamentano (giustamente) della DAD, o sotto ai post dei ragazzi che protestano facendo DAD davanti alla scuola... l'ultimo che gira ora è il post della bambina che, poverina, è costretta a fare DAD in mezzo alle caprette in montagna e poi a lavorare con il papà, perché la mamma non può seguirla visto che lavora anche lei... una bambina delle elementari, e niente, anche lì, la gente ha avuto da ridire, cose veramente assurde! 

Gente che sui social se la prende con le mamme che si preoccupano per i propri figli, per il loro benessere, mamme e anche qualche papà che si lamentano che non sanno come fare a seguire i figli in DAD quando loro non ci sono perché lavorano, gente che non sa proprio come fare perché non ha nonni a cui lasciarli (ma non erano proprio i nonni i primi da proteggere dai "bambini untori"?!?  Adesso invece molti bimbi sono affidati proprio a loro durante la didattica a distanza ... un controsenso, non stavano meglio a scuola?), gente che non riesce a lavorare in smartworking perché con i figli sempre a casa è un'impresa... e se solo provi a lamentarti sui social, tac ecco che partono i commenti di quelli che i bambini non li sopportano proprio e non sopportano nemmeno tutta la categoria dei genitori!

Se un genitore dice di non sapere come fare con i figli e la DAD perchè è solo, non ha nonni che possono aiutare, ma deve lavorare e non può permettersi un congedo al 50% e il bonus baby sitter non basta (in effetti è un bonus ridicolo)... vedi comparire sotto al post la sfilza di commenti cattivi "dovevi pensarci prima, la scuola non è un parcheggio", "chi ti ha detto di fare figli se non li puoi mantenere", "state sempre a lamentarvi, non lo capite che è un'emergenza?!?" (Peccato che le emergenza dura da più di un anno... e gli aiuti sono ridicoli o inesistenti).

Se una mamma si lamenta che non riesce a lavorare a casa con i figli piccoli da accudire... Se una si lamenta che non riesce a gestire tutto, tra figlio grande in DAD, figlia piccola da allattare, casa, cucina ecc... subito l'aggrediscono "Cosa ti lamenti?!? Tu almeno un lavoro ce l'hai!", "Cosa vuoi che sia? Sei a casa, se ti organizzi puoi fare tutto, pensa a chi deve lavorare fuori e non ha aiuti", "La realtà è che fate i figli ma poi non volete curarli voi", " La scuola non è una baby sitter gratis!!!", "Non vi ha obbligato nessuno a fare figli, arrangiati!" (Giuro che ho letto pure di peggio, ma non mi sembra il caso di riportarlo...)

Ora la mia domanda è: ma perché? Perché questa gente si sente in diritto di commentare con cattiveria, arroganza e spesso anche volgarità i post di sfogo e lamentela della mamme e papà? Perché?

Se uno non ama i bambini, non ha figli o non è interessato all'argomento DAD, perché deve per forza commentare i post a riguardo? Se uno non sta vivendo la cosa, non può sapere come stanno le persone che invece ci devono fare i conti tutti i giorni, quindi perché parlare, in questo caso, scrivere solo per sputare veleno?

Ad esempio, questa mattina, mia figlia (di quasi 9 anni) mi ha chiamato 3 volte di fila perché, aveva schiacciato non sa cosa sul pc e si era scollegata oppure non riusciva a capire come uscire da una pagina web... lei prima della DAD non aveva mai usato il mio PC, mi sembra normale che non sia in grado di fare tutto da sola, io ero nell'altra stanza e l'ho aiutata subito, ma chi invece fa DAD dai nonni che non capiscono nulla di Classroom, link, meet e DAD, come fa? Si arrangia e perde tutta la lezione, ecco come fa, e sicuramente si sentirà scoraggiato! 

Invece chi vive in situazioni già difficili, a scuola i bambini erano tutti uguali, ora invece c'è chi non ha una connessione, chi non ha un pc... ma tanto a chi non ha figli non importa, l'importante è che riaprano i bar per l'aperitivo e chissenefrega se le scuole sono chiuse e se i bambini in DAD sono indietro ormai da più di un anno col programma, chissenefrega di una generazione di bambini e ragazzi costretti a socializzare solo attraverso uno schermo... tanto cosa vuoi che sia? Sono bambini, hanno tutto il tempo per divertirsi ... e no! Questo tempo perso non sarà mai più recuperato! Mia figlia presto festeggerà i 9 anni di nuovo senza i suoi amici, e la mia piccola farà 2 anni ed avrà passato metà della sua vita in casa... Vi sembra normale? Però poi gli anziani tutti al bar la mattina mi raccomando!

Bisogna svegliarsi e capire, tutti, anche chi i figli non li ha, o li ha ormai adulti, che i bambini e i ragazzi hanno bisogno della scuola, di tornare a vivere, di tornare in sicurezza a fare sport, perché loro sono il futuro del Paese, e che futuro vogliamo? Pieno di ignoranti che si fanno la guerra tra loro sui social? O pieno di gente che se ti incontra per strada non ti saluta nemmeno, però poi ti giudica sui social?

Perchè ce l'hanno tutti con i bambini? Perché sono i soli a doversi sacrificare ed i loro sacrifici non sono nemmeno riconosciuti? Perchè? Quando finirà tutto questo?

Siamo tutti stanchi, anche i bambini, che spesso non si lamentano, ma poi, la sera piangono apparentemente senza motivo...ma che in realtà hanno paura, paura che non tornerà più tutto come prima, paura che questo incubo non avrà mai fine...

Quindi noi dobbiamo fare di tutto per farli tornare alla normalità il prima possibile! 

Aprite le scuole!

24 marzo 2021